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Cuffie Superlux – Entry Level di Qualita’

IMG_0779Non e’ un accessorio propriamente chitarristico, ma sicuramente ogni chitarrista ne ha almeno una, le cuffie sono croce e delizia di ogni appassionato di musica, sia prodotta che ascoltata. Tra i musicisti quelli maggiormente attenti alla qualita’ delle cuffie sono quelli che si cimentano nella registrazione domestica, dove e’ difficile disporre di ambienti adeguatamente trattati per l’ascolto con diffusori acustici e spesso anche il disturbo arrecato a vicini e familiari fanno preferire le prime. Anche chi non registra ma utilizza emulatori e simulatori spesso lo fa per potersi esercitare anche in orari off limits per l’uso dell’amplificatore e allora anche in questo caso l’utilizzo delle cuffie diventa d’obbligo.


Scartate le cuffie da pochi euro che si comprano al supermercato bisognava arrivare a spendere almeno intorno al centinaio di euro per avere un prodotto di qualita’ adatto ad un’ascolto serio. Audio Tecnica, Grado, Sennheiser, AKG sono le marche piu’ rinomate che offrono in catalogo un entry level per audiofili tra i 100 e 150 euro. Da qualche anno una marca taiwanese sta riscuotendo molto successo con prodotti di qualita’ e prezzi incredibili, Le cuffie Superlux riscuotono grandi apprezzamenti in quasi tutti i forum audiofili e stanno scardinando molte credenze comuni sui prodotti blasonati che fin’ora sono stati i punti di riferimento del settore, io le uso da qualche anno e vi voglio introdurre alcuni modelli secondo me molto validi.
La mia prima cuffia “seria” e’ stata una AKG 141, un classico, l’ho usata per qualche anno ma ad un certo punto non mi e’ piu’ piaciuta e mi sono cosi’ messo alla ricerca di una sostituta. Per caso mi sono imbattuto in un negozio di Shanghai in una Superlux HD662B, non conoscevo questa marca, ma fui attirato da un “look” molto professionale a fronte di un prezzo estremamente attraente, pensai che per una trentina di euro si poteva anche provare.

Bisogna premettere che mai come in questo caso i gusti sono gusti e che cuffie diverse suonano diversamente e sono piu’ o meno piacevoli all’orecchio di diversi ascoltatori. Spesso per fenomeni di psicoacustica puo’ essere anche interessante cambiare cuffie di tanto in tanto per limitare effetti di assuefazione che potrebbero svilupparsi con un uso prolungato della stessa cuffia. Insomma non credo che esista la cuffia perfetta e buona oggettivamente per tutti. Premetto anche che non sono un audiofilo e ho un’esperienza molto limitata con l’ascolto di qualita’.

Detto questo quando provai la prima volta la Superlux HD662B rimasi molto colpito, in particolare dal suono caldo e avvolgente. E’ una cuffia chiusa circumaurale, quindi isola abbastanza bene dall’esterno. Di fatto dopo averne apprezzato la qualita ho avuto modo di acquistare anche alcuni altri modelli che mi hanno confermato le imrpessioni iniziali.

Non essendo un esperto di cuffie non voglio dilungarmi in descrizioni improponibili, lo scopo di questo articolo e’ far conoscere questi ottimi prodotti che al prezzo di una cuffia blasonata permettono di portarsene a casa 3-4 e quindi poterle alternare per trovare ogni volta quella piu’ adatta all’ascolto del momento.

qua potete trovare alcune recensioni piu’ complete di ogni singolo modello

IMG_0781Superlux HD662B: cuffia circumaurale chiusa, 32Ohm di impedenza, il cavo non e’ sostituibile, e’ ottima usata con simulatori ed emulatori di amplificatori per chitarra grazie ad una buona definizione delle frequenze medie caratteristiche, al momento e’ la mia preferita da usare quando suono la chitarra elettrica in cuffia con lo Zoom G3 o il Boss GT-100

IMG_0783Superlux HD660: cuffia chiusa copia (a livello estetico) della Beyerdynamic DT770, ha il problema che necessita di essere spinta da un ampli con un po’ di potenza e spesso i simulatori hanno un’uscita un po’ scarna per pilotare cuffie con impedenze piu’ alte di 32 Ohm, un’altro problema e’ che il cavo non sostituibile e’ spiralato e molto corto, non si riesce a collegare ad una floorboard agevolmente, per il resto puo’ essere comodo con un lettore audio portatile.

IMG_0782Superlux HD681 EVO: e’ cirumaurale aperta, leggera, molto comoda, non comprime molto la testa, ha il cavo sostituibile. Molto adatta per il mixaggio e per l’ascolto di musica in generale, e’ forse la piu’ general purpose di queste cuffie.

IMG_0780Superlux HD668B: l’ultima che ho preso, circumaurale aperta, anche questa necessita di essere pilotata con un po’ di potenza, anche questa ottima per monitorare il mixaggio in ambito home recording.

Al di la delle differenza tecniche tra le varie cuffie quello che fa veramente la differenza sono i gusti personali, suggerisco quindi di approfittare del prezzo molto conveniente per almeno provare un modello aperto e uno chiuso, e se avete la possibilita’ mettere queste cuffie a confronto con i modelli blasonati, rimarrete senz’altro impressionati!!!

1 Comment

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  • ciao
    da molto tempo ero curioso riguardo queste cuffie che si possono acquistare dal grosso rivenditore tedesco. dopo avere letto questo tuo articolo ho ordinato delle cuffie HD662B in quanto l’uso principale sarebbe stato proprio quello di usarle per suonare con le mie zoom g3 e zoom ms60B e una loop station boss. finora usavo delle AKG K44, modello economico ma sempre più costoso delle Superlux. il suo grande difetto: bassi troppo carichi per cui quel che suonavo in cuffie e l’equalizzazione di amp sim (basso e chitarra) non sommigliava mai al suono dei monitor.
    avevi ragione, le HD662B fanno un ottimo lavoro, peccato che siano anche queste poco potenti e mi è servito un mini amp per cuffie, ma il suono è decisamente migliore, più nitido e fedele a quello dei monitor.
    ho anche preso delle HD681 EVO ma le ho usato poco .
    grazie e alla prossima!