Quando ho scritto la recensione della mia Godin Ultra A6 mi sono chiesto quale fosse la reperibilita’ degli strumenti di questa marca in italia, da chi fossero distribuiti e dove fossero acquistabili, la mia l’ho comprata mentre vivevo in Cina, ma chiaramente volendo scriverne su Guitablog.it volevo anche dare ai lettori dei riferimenti su dove poter acquistare questo fantastico strumento. Con una rapida ricerca in Rete ho scoperto che le chitarre Godin sono distribuite da Music Gallery SRL… la coincidenza e’ che si trovano a Rho (Mi), la mia citta’, dove vivo da quando sono tornato in Italia!! Quindi perche’ non contattarli per conoscerli e raccontare questa importante realta’ del settore magari potendo anche collaborare per qualche iniziativa?
Ho avuto la possibilita’ di incontrare la titolare, Daniela Terragni, qualche giorno prima dell’evento “due giorni in presenza” organizzato a fine settembre, nonostante fossero nel pieno dell’organizzazione e’ riuscita a trovare il tempo per fare una piacevolissima chiacchierata.
Spesso noi consumatori conosciamo chi produce e chi vende i prodotti che amiamo, ma raramente consideriamo chi sta nel mezzo e che ha l’importante funzione di portare questi prodotti dai paesi di origine nel nostro mercato. Il lavoro dell’importatore/distributore e’ importantissimo perche’ di fatto diviene la faccia del produttore nel nostro paese, quindi non solo porta questi prodotti nel nostro negozio di fiducia, ma e’ anche il referente per il servizio post vendita e tutto il resto. Non solo e’ importante per noi consumatori ma e’ fondamentale anche per il produttore il cui successo dipende proprio dal trovare il giusto partner commerciale come distributore nel nostro paese.
Di questo fattore ne sono diventato sempre piu’ consapevole avendo avuto modo di osservare lo sviluppo del mercato cinese degli strumenti musicali, ho potuto vedere in prima persona come per i brand occidentali la chiave del successo per penetrare in quel mercato fosse legato a quale distributore si affidavano. Nei 20 anni in cui ho vissuto in Cina ho visto anno dopo anno la trasformazione da un mercato inesistente e vergine fino a diventare il primo mercato al mondo, i brand che poi diventavano popolari e diventavano reperibili facilmente erano quelli che si erano affidati ai migliori distributori. Semplice e chiaro ma non scontato, visto anche l’enorme numero di fallimenti commerciali anche di brand blasonati e molto potenti economicamente.
La carriera di Daniela comincia fin da subito negli acquisti per uno storico gruppo Italiano, Monzino, per poi passare a Mogar. Daniela non e’ solo imprenditrice e manager ma ha anche una profonda conoscenza tecnica dei prodotti, che non e’ una conoscenza arida di specifiche e dati ma e’ infusa di passione, che traspare evidente quando ti illustra l’enorme catalogo di marchi e prodotti distribuiti da Music Gallery.
Music Gallery nasce nel 2001 dalla visione imprenditoriale di Daniela che vuole creare in Italia una realta’ diversa da tutto quello che esisteva al momento, spinta anche dalla necessita’ di ricavarsi uno spazio in un mercato gia’ abbastanza saturo e dove i principali marchi di chitarre internazionali avevano rapporti di distribuzione consolidati da decenni, Music Gallery punta sulla componentistica, sugli accessori, e sulle forniture professionali per liutai. Ma non solo, siamo agli albori della diffusione di massa di Internet e Music Gallery e’ la prima realta’ commerciale del settore ad aprire il canale di vendita e-commerce con uno store online fornitissimo e veramente innovativo per il tempo.
Music Gallery e’ anche uno dei primi operatori del settore ad esplorare la possibilita’ di importare in Italia strumenti Made in China di fascia economica, e per alcuni anni inserisce in catalogo chitarre e bassi di alcuni dei migliori produttori del celeste impero, e, novita’ assoluta, i kit che per contribuiscono a diffondere il DIY (fai da te del nuovo millennio) tra gli appassionati.
Pero’ la fascia economica diventa appetibile e troppo interessante anche per i brand storici e anche loro iniziano a proporre strumenti a basso prezzo con sicuramente un appeal maggiore rispetto ai marchi cinesi proposti da Music Gallery e quindi con lungimiranza strategica Daniela decide di abbandonare questa nicchia per continuare a consolidare il business dei componenti e degli accessori.
Componenti, Accessori e materiale tecnico per Liutai
Music Gallery distribuisce in Italia i principali marchi internazionali di componenti, Shaller, Graphtech, Tusq, Gotoh, Sperzel, Grover, Hosco, Wilkinson, etc. c’e’ di tutto, sia per il cliente privato che vuole fare upgrade sui propri strumenti sia per gli artigiani liutai che possono accedere ad un catalogo infinito di opzioni per le proprie realizzazioni. Tra i componenti non possiamo non menzionare i ponti tremolo Bigsby e Floyd Rose e come pickups TV JONES Bartolini e TESLA.
In particolare per i liutai, Music Gallery importa e distribuisce attrezzi e utensili di pregio e alto livello, colle e vernici specifiche per il settore. Proprio in merito a questo tipo di prodotti, Daniela ci tiene a dirmi che e’ grazie ad un dialogo costante con i clienti Liutai che Music Gallery e’ riuscita a sviluppare un catalogo completo e al passo coi tempi, spesso e’ proprio dai liutai che arriva la richiesta di ricercare in giro per il mondo un determinato tipo di utensile o una colla o una vernice ed e’ cosi’ che i migliori fornitori vengono selezionati ed inseriti in catalogo.
Chitarre Godin
Nel 2013 Godin si affida a Music Gallery per la distribuzione sul mercato italiano, con la modalita’ Godin Direct, che consente notevoli vantaggi rispetto alla distribuzione tradizionale, gli strumenti vengono spediti direttamente dal Canada e questo permette di non dover fare un magazzino in Italia e di poter promuovere nel nostro paese tutti gli strumenti del catalogo Godin. Daniela mi porta l’esempio degli Oud, strumenti etnici di cui Godin produce un modello elettroacustico. In questi anni sul mercato italiano ne sono stati venduti, grazie alla soluzione Direct, molti di piu’ di quelli che sarebbero stati disponibili in un magazzino con un modello di distribuzione tradizionale.
Come ho detto piu’ sopra il business di Music Gallery non e’ animato solo da logiche commerciali, dietro a tutto questo c’e’ la passione di Daniela e del suo staff che traspare tutta quando ti racconta anche quello che sta dietro al prodotto e non solo il prodotto in se, con i suoi racconti ti sembra di vedere questi alberi canadesi che diventano chitarre nelle fabbriche di Godin, quando ti descrive i miglioramenti che Robert Godin ha apportato agli strumenti tradizionali non puoi notare una profonda ammirazione per questo innovatore e per il suo prodotto. capisci che dietro ad una relazione commerciale c’e’ un rapporto tra persone, stima e fiducia reciproca che e’ stata costruita negli anni.
Armoniche a bocca Seydel
Recentemente Music Gallery e’ diventata anche distributrice delle Armoniche a Bocca Seydel, brand che ho conosciuto qualche mese fa proprio intervistando sulle pagine di guitarblog.it Stefano Lucignolo, armonicista e cantante loro endorser. La collaborazione tra Seydel e Music Gallery sicuramente portera’ novita’ interessanti anche per questo strumento cosi’ vicino al mondo della chitarra, continueremo a seguirne gli sviluppi con interesse.
Effetti a Pedale Gokko Audio
Una grossa sorpresa per me e’ stato vedere nel catalogo Music Gallery i prodotti Gokko Audio. Gokko e’ un’azienda cinese produttrice di effetti a pedale per chitarra elettrica, ma non e’ il solito produttore di cloni senz’anima, l’anima di Gokko e’ tutta italiana ed e’ rappresentata da Francesco Chelini, toscano, che vive e lavora in Cina da diversi anni occupandosi di produzione e qualita’ nel settore della telefonia mobile. Francesco e’ anche un rocker e armato di Les Paul e Marshall porta, con la sua band, il Rock in giro per i locali di tutta la Cina. Io lo conobbi qualche anno fa quando venne a Shanghai a suonare in un locale della citta’. Qualche tempo dopo, nel 2018, ci siamo incontrati nuovamente al Music China, aveva deciso di fondere la sua passione per la chitarra e la sua esperienza di produzione industriale in Cina con una nuova avventura, Gokko Audio, appunto. I pedali Gokko non nascono quindi da un semplice ragionamento di marketing ma nascono dalla passione per la musica incrociata con l’esperienza decennale nel produrre qualita’ in Cina e hanno trovato un canale distributivo che sicuramente li portera’ ad arrivare in tantissime pedaliere in Italia. Sono contento che questi effetti che in un certo qual modo ho visto nascere e so da dove vengono ora siano nelle mani di Daniela Terragni, Gokko se lo merita!! e noi chitarristi ci meritiamo di poterli trovare nel nostro negozio di fiducia.
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